La collusione tra il polisario e l'AQMI fa parte di un tessuto estremista che minaccia la stabilità dell'Africa (Atlantic Council)
10/01/2012
La collusione tra il polisario ed il gruppo terroristico di Al-Qaeda nel Magreb islamico (AQMI), ritornata davanti alla scena in seguito al rapimento di cittadini occidentali a Tindouf, fa parte di un tessuto estremista che minaccia la stabilità del Magreb, del Sahel e dell'Africa nell'insieme, richiama uno studio pubblicato dal think thank americano, Atlantic Council.
" La franchigia di Al-Qaeda nel Magreb ha consolidato i suoi legami con il fronte polisario, un ravvicinamento per lo meno inquietante che si è illustrato dall'abduzione, in ottobre scorso, di due lavoratori umanitari italiani e di un altro di nazionalità spagnola, che è più al centro di Tindouf" , sottolinea Peter Pham, l'autore di questo studio intitolato: " La minaccia estremista minaccia la crescita in Africa".
Questa collusione, che si esprime ormai al grande giorno, ha sollevato, " non è realmente una sorpresa" per gli osservatori, per che " la gioventù dei campi di Tindouf, che vive senza la speranza di un altro giorno migliore, costituisce un terreno fertile per i reclutanti dell'AQMI, alla ricerca delle braccia per sostenere le loro attività terroristiche e criminali".
Più al sud del continente africano, il gruppo terroristico Boko Haram " è sul punto di costituire il più grande pericolo alla sicurezza della Nigeria" ed a quella della sotto-regione, informa Peter Pham, che aveva sostenuto, in novembre scorso la parte anteriore della commissione della sicurezza interna della camera bassa del congresso americano, che questo gruppo " lontano di essere stato decimato dalla repressione, di cui ha fatto l'oggetto nel 2009, si è ricostituito al favore di una trasformazione radicale".
Boko Haram ha cosi " raffinato le sue capacità operative come ne testimoniano gli attentati all'automobile intrappolata che hanno preso per obiettivo le sedi della polizia nigeriana e delle Nazioni Unite a Abuja, nello scorso agosto " , ha detto, sottolineando che questi gruppi terroristici, ai quali vengono aggiunti Shabab della Somalia, costituisce una " minaccia significativa" per gli interessi degli Stati Uniti.
Benché il fondo monetario internazionale (FMI) proietti un tasso di crescita ad altezza di 6% in Africa, per l'anno 2012, non rimane più che la recrudescenza delle attività dei suoi gruppi terroristici rischia di riflettersi negativamente sulla fiducia degli investitori stranieri, che iniziano a prendere coscienza del potenziale che rappresenta il continente nero.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
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